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L'intelligenza artificiale (AI) è un ramo dell'informatica che si occupa della risoluzione dei problemi con l'aiuto della programmazione simbolica. Si è notevolmente evoluta in una scienza di problem-solving con enormi applicazioni negli affari, nella sanità e nell'ingegneria. Una delle applicazioni cardine dell'IA è lo sviluppo del sistema esperto. Con l'avvento dei big data e dell'IA, i robot stanno diventando più affidabili per i medici, e un gran numero di istituzioni stanno ora impiegando i robot insieme alla supervisione umana per svolgere attività che prima venivano fatte dagli umani. Il vantaggio principale dell'IA è che riduce il tempo necessario per lo sviluppo dei farmaci e, a sua volta, riduce i costi che sono associati allo sviluppo dei farmaci, migliora i ritorni sugli investimenti e può anche causare una diminuzione dei costi per l'utente finale. Le future sfide di tossicità e sicurezza, tra cui l'aumento della politerapia e la diversità dei pazienti, sottolineano i limiti di questi strumenti tradizionali. Quantità massicce di nuovi dati disponibili presentano un'opportunità per utilizzare l'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico per migliorare la scienza della sicurezza dei farmaci. Qui, esploriamo i recenti progressi applicati alla sicurezza preclinica dei farmaci
About the author
Yo Nagaraju Bandaru completé mi M.Pharm; Ph.D en el departamento de Farmacología, Mi área de doctorado es la neurofarmacología. Actualmente, estoy trabajando como profesor asistente en la Facultad de Farmacia, Universidad K L, vaddeswaram, Guntur, AP, e India. He calificado con 91,8 percentil en GPAT y también NIPER; Publicado 40 artículos de investigación
