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Fino ad oggi, la dottrina civile non ha sviluppato criteri fermi e univoci per classificare certi oggetti come beni immobili. In effetti, stiamo parlando del fatto che, tenendo conto del significato dell'oggetto, lo Stato lo dichiara specificamente come tale (bene immobile) e lo mette in circolazione con un regime speciale che prevede una maggiore forza delle relazioni. Secondo l'autore, è necessario applicare un insieme di vari criteri (stretta connessione con la terra, indipendenza funzionale, completezza per l'uso previsto, fondamentalità, lunga durata d'uso, valore considerevole, individualità). Allo stesso tempo, la loro applicazione è possibile solo con l'indicazione della legge sull'estensione del regime giuridico dei beni immobili a un oggetto particolare.Tra gli scienziati non c'è consenso sulla questione della conformità dei locali non residenziali, e ancor più delle loro parti, con i segni dei beni immobili elencati nel Codice Civile della Federazione Russa. Nel quadro delle riforme legislative sarebbe necessario rivedere il contenuto dell'articolo 130 del Codice Civile della Federazione Russa, specificando non solo la lista, ma anche i criteri di qualificazione per classificare i beni come immobili.
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Professor, prawozaschitnik. Awtor bolee 700 rabot po ürisprudencii. Laureat mezhdunarodnyh i ewropejskih premij.
