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Il ritmo accelerato dello sviluppo economico-sociale porta nella sua bandoliera lo strumento militare, quello con cui ogni tanto inverte i tempi, condivide i metodi e scambia i ruoli. Se la Guerra Fredda ci ha mostrato che era possibile distruggere l'umanità attraverso le armi nucleari, i decenni successivi alla caduta della cortina di ferro sono venuti con versioni distillate per riorganizzare il potere nel quadro internazionale. Questo fenomeno porta con sé gli sviluppi dei quadri interni di manifestazione degli stati, quelli di alcuni agenti economici che spesso superano la potenza economica di alcuni paesi, così come una competizione feroce tra le potenze che perseguono uno status globale o regionale.Lungi dall'essere un gioco leale, la competizione insinua e avvia addirittura un'uscita dal quadro dell'essere umano, colui che viene fatto costruire un alter ego con caratteristiche tecniche apparentemente progettate per il proprio bene.
About the author
Prof. Asociado Dr. Georgel Rusu, Facultad de Estudios de la Comunicación, Apollonia Univ., Iäi. Doctor en Ciencias Militares con su trabajo de investigación "La Mejora del Sistema Integrado de Información de la Gestión de Recursos de Defensa". Sirvió en servicio activo en bases militares tácticas, operacionales y estratégicas. Autor de numerosos artículos.
