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Il mondo degli affari di oggi appare notevolmente diverso rispetto a vent'anni fa; le aziende erano solite competere a livello nazionale, ma il numero di organizzazioni che continua a farlo diventa molto scarso. La globalizzazione costringe le organizzazioni ad espandere i propri confini e cercare nuovi mercati. A causa di questo fenomeno relativamente nuovo, sempre più aziende inviano i propri dipendenti in incarichi internazionali. Tradizionalmente, questi espatriati sono stati uomini. Nonostante la necessità e l'aumento del dispiegamento di espatriati, il numero di donne in tali posizioni rimane basso (2-15%). Tuttavia, se le aziende vogliono continuare a inviare il loro personale migliore e più qualificato, non possono più fare affidamento principalmente sugli uomini. La crescente domanda di espatriati può essere soddisfatta impiegando più donne. Tuttavia, i dati statistici mostrano che ciò non è così facile nella pratica. Questa tesi chiarisce possibili spiegazioni per la scarsità di donne su incarichi internazionali e ricerca l'ambizione di uomini e donne di perseguire una carriera internazionale. Pertanto, questa ricerca sarebbe di particolare interesse sia per le persone con ambizioni internazionali che per le aziende che inviano individui all'estero.
About the author
Marjolijn van Noord, MSc. Estudió Negocios Internacionales con Maestría en ¿Gestión, cambio y consultoríä en la Universidad de Maastricht, con intercambios en Solvay Business School y la Universidad Estatal de Nuevo México. Interés principal: consultoría y SAP en entornos internacionales. Actualmente empleado como consultor de recursos humanos de SAP en Accenture, Amsterdam.
