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Il Portogallo non è considerato a grande rischio di calamità, ma quando si verificano possono raggiungere grandi proporzioni, come gli incendi boschivi di Pedrógão Grande. Si tratta di uno studio descrittivo e trasversale con attributi fenomenologici. È stata utilizzata un'intervista semi-strutturata con dieci infermieri selezionati con la tecnica della palla di neve. Dall'analisi sono emerse nove aree tematiche: significato dell'esperienza; sentimenti vissuti dagli infermieri; strategie per la gestione della situazione; facilitatori e difficoltà che hanno influenzato l'intervento; bisogni sentiti; implicazioni nella vita degli infermieri dopo il disastro; suggerimenti per il miglioramento. I risultati suggeriscono la necessità di implementare regolari programmi di formazione in caso di calamità per i professionisti della medicina d'urgenza e dell'assistenza sanitaria di base. Anche la mancanza di un supporto psicologico post-disastro indica la necessità di piani nazionali e regionali adeguati alle nuove realtà per migliorare l'organizzazione/coordinamento dei mezzi e degli interventi.
About the author
Isabel Miranda Nurse in the Emergency and Resuscitation Medical Vehicle Centro Hospitalar V N de Gaia.Aurora Pereira Researcher at UICISA:E. Professor at ESS Instituto Politécnico Viana do Castelo.Clementina Sousa Researcher of UICISA:E. Professor at ESS Instituto Politécnico Viana do Castelo.
