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Il presente lavoro si propone di studiare la non caratterizzazione delle tasse comunali di allevamento richieste per la concessione di licenze per attività economiche, e il carico e scarico delle merci nel periodo dal 2014 al 2015 nel Comune di Nampula City, verificando l'esistenza o meno di un conflitto tra gli interessi particolari degli agenti economici e il potere fiscale del Comune. Nei dati raccolti e sulla base della percezione degli intervistati, è stato rilevato che il Comune, utilizzando il suo potere fiscale, nei canoni riscossi, ha voluto massimizzare le proprie entrate, mentre nel carico e scarico delle merci raccoglie in spazi privati senza alcuna base evidente nel Codice delle Poste Comunali. Nella tassa per la concessione di licenze per attività economiche, trasforma le tasse che dovrebbero essere riscosse solo nella concessione di licenze di stabilimenti economici in tasse mensili e annuali, e riscuote, cumulativamente, negli stessi stabilimenti l'Aliquota per attività economiche e altre tasse di natura comunale. Questo fatto sottopone gli imprenditori ad un onere fiscale, dimostrando un conflitto tra il potere fiscale del comune e gli interessi degli agenti economici.
About the author
Master en Derecho Fiscal por la UCM-Nampula y estudiante de doctorado en economía en la UFMG-Brasil. Profesor universitario de la Universidad de Rovuma, enmarcado en la carrera de Asistente Universitario y que enseña diferentes materias de Economía desde 2005. Fue Gerente Público en Nampula, en el área de Ambiente de Negocios en el período 2009-2019.
