Read more
La storia dell'Etiopia, tuttavia, è stata importante per la comprensione critica delle moderne relazioni globali e dei paradigmi, come l'evoluzione dei concetti di lobby internazionale della ricostruzione del dopoguerra, le dispute sui confini e le riforme socialiste e di liberalizzazione internazionali. Altrettanto importante è l'emergere delle moderne tradizioni intellettuali e politiche della diaspora africana, mentre l'influenza dell'Etiopia è diminuita nei tribunali europei - e la sua autonomia è stata progressivamente minata dagli imperativi politici ed economici di quest'ultima - il Canone nero transnazionale ha risposto con un'ampia analisi critica dell'imperialismo razziale ed economico. I nazionalisti neri celebravano la civiltà e l'indipendenza dell'Etiopia sia da una prospettiva umanistica religiosa che laica, sia all'interno di configurazioni essenzialmente e interrazziali, sia da strutture strutturaliste e umanistiche. Tuttavia, sia le narrazioni coloniali che lo storiografo nazionalista non sono riusciti ad apprezzare appieno la complessità del progetto modernista etiope. Molte delle narrazioni del secondo dopoguerra hanno sottolineato queste carenze anche quando ancora sopportano il peso dei paradigmi analitici della Guerra Fredda.
About the author
Derese Simengew has an academic background BED, at Bahir Dar University, MA at Addis Ababa University, MBA at Admas University and now Ph.D scholar in Hawassa University in community Development with extensive teaching and research experience. A prolific writer, he has written 100 (one hundred books) and published more than 50 articles.
