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L'attuale discussione in corso in molti stati dell'Africa sub-sahariana è quella di coinvolgere la maggioranza dei cittadini nel processo democratico, mettendoli al centro della politica in modo che possano essere in grado di responsabilizzare i leader. Mentre il settore delle ONG in Uganda può essere ancora debole e frammentato senza una visione condivisa di ciò che spera di realizzare nella sfera economica e politica sociale, va notato che le CSO stanno sempre più giocando ruoli critici nella trasformazione socio-economica e politica del paese. In generale, le CSO hanno cercato di influenzare la politica attraverso la collaborazione, il confronto, le attività complementari e la presa di coscienza delle persone. Uno dei problemi più gravi che l'Uganda deve affrontare per quanto riguarda la partecipazione dei cittadini è la continua perdita di nazionalismo e patriottismo da parte dei cittadini. Il buon governo può essere promosso e praticato al meglio se ci sono controlli ed equilibri che vengono costantemente istigati da cittadini preoccupati che partecipano a questioni che riguardano la loro società.
About the author
Científico social con una maestría en gobernanza y desarrollo de la Universidad de Amberes (Bélgica) y una licenciatura en ciencias sociales de la Universidad de Makerere (Uganda). Actualmente soy la Directora Ejecutiva del Centro para la Mujer en la Gobernanza, una ONG de derechos de la mujer.
