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Nel cercare di rendere le città sempre più intelligenti si avverte l¿ esigenza di includere il patrimonio culturale tra i settori da gestire, valorizzare e fa fruire in modalità smart, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti in Agenda 2030 che precisamente nell¿ obiettivo 11.4, prevede di potenziare gli sforzi tesi a proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo in un¿ ottica intelligente. Per sviluppare una modalità digitale utile a la fruizione di location di interesse culturale e naturale è indispensabile mettere a sistema le informazioni topografiche utilizzando cartografie intelligenti. Le intelligenze che le tecnologie high tech mettono a disposizione per una governance sostenibile in ordine ad esigenze di salvaguardia del patrimonio culturale sono una grande opportunità per la valorizzazione dell¿immenso patrimonio italiano. In particolare la città di Napoli custodisce all¿ interno della sua area metropolitana un centro antico di origine più che millenari.
About the author
Clelia Cirillo si laurea con lode in Architettura presso l¿Università degli Studi di Napoli nel 1984, dove prosegue il suo percorso scientifico come assistente fino al 1991 quando viene assunta come ricercatore nel Consiglio Nazionale delle Ricerche. Attualmente presta servizio presso l¿Istituto di Ricerche su Ecosistemi Terrestri del CNR.
