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Cominciare a percorrere gli angoli del diritto economico non è un compito facile. Cercare di capire l'obiettivo del legislatore quando si propone di legiferare per provocare mezzi di convivenza pacifica dello Stato in mezzo alla globalizzazione economica e alla convivenza con la logica capitalistica di ottenere sempre più profitti, è un compito arduo, ma non impossibile da intraprendere. In questo lavoro abbiamo cercato di definire all'interno di una struttura logica di costruzione contestuale i meccanismi che vengono utilizzati per cercare l'equilibrio del mercato sottoposto alle linee guida imposte dal potere pubblico. Nell'inserire nel quadro giuridico del Paese esperienze legislative di altre nazioni in materia di tutela dell'ordine economico, in alcuni momenti il legislatore manca di zelo per la coerenza normativa, provocando "limbi" giuridici che si traducono in un affronto diretto al giusto processo. Non si può pensare che i meccanismi di sostegno alle indagini e alle decisioni processuali sui reati economici favoriscano l'insicurezza giuridica degli accordi stipulati dagli agenti economici che si propongono di collaborare con lo Stato. A questo punto, si insiste sulla (in)coerenza del Due Legal Process.
About the author
Moacir José Outeiro Pinto, avvocato, si è laureato all'Università Federale del Mato Grosso. Professore universitario, specialista in diritto dell'economia, con ottime prestazioni in diritto commerciale, diritto civile, diritto amministrativo e diritto costituzionale. Sviluppa metodi di gestione del rischio legale nell'attività commerciale in prodotti e servizi.
