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Il rapporto tra diritti umani e sovranità deve essere ripensato.Normalmente questa (sovranità) è stata intesa come la sua manifestazione o le sue manifestazioni nel potere statale. Quindi, da un rapporto di tensione, dato dalla necessità di sottoporre il potere dello Stato a parametri di rigorosa legalità in termini di diritti umani. Il rapporto tra i diritti umani e lo Stato è complesso. Lo Stato è direttamente o indirettamente responsabile, anche se in ultima analisi è sempre responsabile delle violazioni dei diritti. In ogni atto di violazione dei diritti umani lo Stato è presente con azioni o omissioni.Lo Stato deve anche promuovere, rispettare e proteggere i diritti umani.Data la complessità e la natura ambigua dello Stato in relazione ai diritti umani, questi sono stati interpretati come limiti alla sovranità e al potere dello Stato.Vogliamo pensare al problema in modo diverso. Pensate alla sovranità popolare nel suo rapporto con i diritti umani. In questa luce, la sovranità popolare e i diritti umani sono rispettivi. Il primo non può essere pensato senza il secondo. Si tratta di condizioni materiali e formali delle cittadinanze che formano un popolo sovrano.
About the author
Alejandro Medici. La Plata, Argentina, 1965¿Doctor en Derechos Humanos por la Universidad Pablo de Olavide, Sevilla. Abogado Universidad Nacional de La Plata. Catedrático e investigador en las universidades nacionales de La Plata y La Pampa, Argentina.
