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I simulatori sono utilizzati per molti scopi diversi, tra cui la riabilitazione fisica e l'addestramento di allievi guidatori diversamente abili. In Sudafrica, tuttavia, la portata di quest'ultimo tipo di simulatori è limitata ai soli allievi guidatori paraplegici. La ragione è che l'approvvigionamento locale delle attrezzature necessarie per adattare i simulatori commerciali per l'addestramento di studenti guidatori diversamente abili rappresenta un problema. Il concetto di Universal Design stabilisce che il maggior numero possibile di individui dovrebbe essere in grado di utilizzare un particolare prodotto. Di conseguenza, un simulatore per apprendisti diversamente abili dovrebbe ospitare il maggior numero possibile di tali persone. Tuttavia, l'applicazione dell'Universal Design nell'ambito della ricerca di design per la presente tesi di laurea aggiunge ulteriore complessità a causa della natura unica delle limitazioni fisiche sperimentate dagli individui. Un driver diversamente abile pone un limite estremo alla progettazione di un prodotto - e diventa un utente limitante. Questo libro è stato tradotto con Intelligenza Artificiale.
About the author
Mr. Gerhardus J. Coetzee is an avid believer and practitioner of User Centered Design. He completed his Masters of Technology in Industrial Design at Cape Peninsula University of Technology, South Africa, in 2017. Currently the director of Inven-D Mr Coetzee enjoys developing products that enable the end user.
