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Affascinata dalla multiforme personalità umana ed artistica di Don Pedro, al secolo Pietro Di Giorgio, anche in questo volume, Luce e colori nella pittura di Don Pedro, come nel precedente, dedicato allo studio della complessa simbologia del suo "Giardino di pietra", Valeria Nardulli mette in evidenza gli ideali di pace, solidarietà e fratellanza universale propugnati dal Maestro e il messaggio di ecumenismo, religioso e sociale, che caratterizza tutta la sua produzione, ma soprattutto i dipinti in cui hanno largo spazio i temi mistico-religiosi, ai quali si collega strettamente la rappresentazione del dramma della guerra nella Bosnia-Erzegovina degli anni Novanta.
Con la competenza che la contraddistingue l'Autrice analizza l'attività pittorica di Don Pedro, non meno significativa di quella architettonica, ripercorrendone tutte le fasi, nell'arco di più di quarant'anni, con un'analisi accurata delle opere principali, raggruppate secondo la tecnica usata (una importante sezione è dedicata ai lavori a china e alle acqueforti) e secondo i soggetti raffigurati, tenendo conto dell'evoluzione artistica del Maestro e dell'impiego progressivo - secondo l'insegnamento di Vasilij Kandinskij - soprattutto dei colori brillanti che, insieme con la luce, nei suoi quadri danno forma e risalto ai paesaggi, alle persone, alle cose.
