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Foresta di Brocéliande : luoghi e leggende
Come in uno dei complessi simboli a intreccio tipici dell'iconografia celtica, la foresta di Brocéliande tesse tra loro i variopinti fili délia natura, délia storia e del mito. Attraverso rocce, acqua e alberi, tali fili si uniscono, si rispondono e si compenetrano, per ricomporre incessantemente un universo concreto e al tempo stesso intriso di leggenda. A taie universo si sovrappone la foresta degli uomini, con tutta una serie di siti di epoca preistorica, medievale e industriale. Tuttavia, nella memoria di questo territorio il passato umano si fonde sempre con reminiscenze delle leggende arturiane. Il fascino délia foresta di Brocéliande è, infatti, accresciuto dall'alone mitico di personaggi fantastici che furono leggende popolari, per poi tramutarsi nei primi eroi délia letteratura francese: cavalieri, fate e maghi...
Ciò che colpisce visitando la foresta di Brocéliande non è tanto lo splendore di un paesaggio maestoso o selvaggio, quanto un sentimento di appartenenza e di riscoperta delle proprie radici, un sentimento che pervade il visitatore con la forza e la bellezza di una storia antichissima, ma da non dimenticare, anzi da continuare a trasmettere. Qui, all'intrecciarsi dei sentieri del paesaggio fisico corrisponde il campionario leggendario costituito da fate delle acque, valli perigliose, folletti delle lande e soprattutto da Merlino, personaggio che più di tutti incarna lo spirito di questi luoghi.
Come un accompagnatore che guida la propria comitiva raccontando la foresta passo dopo passo, questa monografia illustra tutte le diverse sfaccettature che, unendosi insieme, danno vita a un luogo unico, incantato e dalle radici millenarie.
