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Uomini e donne non vengono da pianeti diversi: sono fatti della stessa pasta, ma spesso non si capiscono. È la tesi controcorrente di questo autore che si cela dietro l'eloquente pseudonimo di B.E. Happy, il cui intento è dimostrare quanta acqua sia passata sotto i ponti dal libro di John Gray "Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere". Da allora ruoli e stereotipi maschili e femminili sono cambiati: ora, secondo l'autore, sono i pantaloni delle signore ad aver bisogno di essere stirati, e sono i maschietti a spendere fortune in prodotti di profumeria. Detto questo, i due sessi continuano ad avere difficoltà di comunicazione, ma provenendo dallo stesso pianeta non è impossibile che si intendano. B.E. Happy prende in esame i temi più comuni della vita quotidiana (il lavoro, il tempo libero, i figli, l'amore, il sesso, il denaro, gli amici) e utilizza molti esempi emblematici del mondo attuale e dei recenti cambiamenti sociali, prefiggendosi il compito di favorire il dialogo tra uomini e donne e migliorare i rapporti fra partner.
