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Excerpt from Verdi: L'Uomo, le Opere, l'Artista
Pare che i primi rivelatori di quella vocazione felice siano stati gli organetti girovaghi, i quali, le rare volte che capitavano in paese, esercita vano su quel fanciullo di otto anni il favoloso potere delle sirene. Tutte le biografie del Verdi narrano inoltre della parte importantissima che l' organo della chiesa parrocchiale ebbe nella prima educazione musicale di lui, e nel segna lare le meravigliose attitudini, appena in ger me, del suo genio. Il vecchio organista di Roncole fu il suo primo maestro: il secondo, fu una spinetta più vecchia'dell' organista, che il padre, vista la passione musicale del figlio, gli acquistò da un prete. Intorno alla quale spinetta e curioso ed è bello riferire un docu mento, il quale, mentre fa nuova e più esplicita testimonianza delle rare disposizioni del piccolo Verdi, onora il cuore di un modesto operaio. Il documento fu... pubblicatb la prima volta dal Ghislanzoni, che ebbe anche la fortuna di scoprirlo. Ed ecco come. Recatosi egli a Bus seto, in quella villa di Sant' Agata cosi cara al grande Maestro, vide la famosa spinetta, colà conservata come un ricordo prezioso.
E io -l' ho interrogata, scrive il poeta dell' Aida. Ho levato dalla tastiera uno dei martelletti che lasciava intravedere delle cifre, ed ho potuto leggere delle parole altrettanto ingenue che sublimi; delle parole che mentre rivelano un atto generoso di artefice, somi gliano anche ad un coscienzioso vaticinio. I miei lettori mi sapranno grado di veder qui riprodotta quella iscrizione nella sua testuale semplicità.
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