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"Sono io, Jeff! guardami". La rinuncia all'università spinge Jeff Bridge, giovane californiano, alla conquista del potere. La sua 'coerenza e concretezza', unita alla forte personalità e a pizzichi di fortuna, lo aiuteranno ad ottenere ciò che insegue, senza il fregio della gratitudine, e a volere quindi sempre di più. Trascinati e travolti sulla sua strada: Vanessa, moglie disincantata, impegnata nella continua struggente battaglia contro se stessa e le proprie illusioni, e l'amico e collega Larry che, intuendo qualcosa di insano negli occhi di Jeff, arriverà a pentirsi del suo tentativo di aiuto. Jeff continuerà a veder crescere il proprio potere, mentre sconvolgenti malesseri, accompagnati dalle inspiegabili e sempre più brutali apparizioni di un vecchio, lo proietteranno a confrontarsi con un se stesso che non può conoscere, perso in un irreale e insensato bianco. E bianco sarà l'enigma; bianco sarà l'artefice; forse bianco sarà la soluzione. "Sono io Jeff Bridge".
