Fr. 48.50

Il brodo indiano. Edonismo e esotismo nel Settecento

Italian · Paperback / Softback

Shipping usually takes at least 4 weeks (title will be specially ordered)

Description

Read more










Vascelli olandesi e inglesi, spagnoli e francesi provenienti dall'estremo Occidente o dal lontano Oriente scaricano sui moli d'Europa casse di prodotti nuovi ed eccitanti: erbe indiane, polveri subtropicali, fiori inquietanti, e ovviamente tabacco e tè, cacao e caffè. Un alfabeto di geroglifici commestibili arricchisce con nuove meraviglie le già stipate credenze del vecchio continente. Nel XVIII secolo il regno di Bacco è segnato da un malinconico susseguirsi di rovesci: il caffè conosce una marcia trionfale, la cioccolata - il «brodo indiano» - suscita universali frenesie. Bere non rallegra e non ottunde più, come per millenni avevano fatto vino e birra, ma rende più acuti e attivi. È uno snodo fondamentale della storia e della cultura, quello che racconta Piero Camporesi tra le pagine di "Il brodo indiano". La fine del Seicento e l'inizio del Settecento vedono spostarsi l'asse del dominio culturale dal Mediterraneo al Mare del Nord; la crisi della coscienza europea coincide con la crisi della mensa di tradizione medievale, rinascimentale e barocca, della grande scuola romano-fiorentina: i lumi della corte degli ultimi Luigi bandiscono gli eccessi del passato, una cucina riformata condanna la sovraccarica, oppilante intemperanza del secolo precedente. Scompare dalle tavole il barbarico affastellamento, il caotico susseguirsi di gigantesche portate, le grasse e patriarcali processioni di selvaggina di piuma, selvaggina di pelo, carni nere, viscide e pesanti. La «querelle des anciens et des modernes» si trasferisce dallo scrittoio alla tavola: la società galante vuole delicatezza, leggerezza, misura. Questo esprit de finesse s'insinua nelle mense, nelle suppellettili, nei guardaroba, perfino nei letti dei nuovi sibariti. Il buon gusto detta le nuove leggi al nuovo genio dei tempi, inaugura nuovi cerimoniali, prescrive ritmi nuovi per corpi asciutti e scattanti, dispeptiche dame e alacri philosophes. Il Saggiatore continua la ripubblicazione del corpus delle opere di Piero Camporesi - iniziata con "Il pane selvaggio" e proseguita con Le belle contrade e "Il sugo della vita" -, l'artista della storiografia e virtuoso della parola che qui si cimenta in un'altra sorprendente, magistrale ricostruzione delle mutazioni della nostra società attraverso i secoli.

Product details

Authors Piero Camporesi
Publisher Lingenbrink Georg
 
Languages Italian
Product format Paperback / Softback
Released 31.08.2017
 
EAN 9788842823834
ISBN 978-88-428-2383-4
No. of pages 222
Dimensions 190 mm x 134 mm x 19 mm
Weight 272 g
Series La piccola cultura
Il Saggiatore
La piccola cultura
Il Saggiatore
Subject Non-fiction book > Politics, society, business > Politics

Customer reviews

No reviews have been written for this item yet. Write the first review and be helpful to other users when they decide on a purchase.

Write a review

Thumbs up or thumbs down? Write your own review.

For messages to CeDe.ch please use the contact form.

The input fields marked * are obligatory

By submitting this form you agree to our data privacy statement.