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I personaggi di Antonio Tabucchi devono spesso confrontarsi con una dimensione "postuma", agendo in una temporalità sghemba abitata da vivi e da morti. Postumi sono anche i libri e le traduzioni usciti dopo la scomparsa dell'autore, come la raccolta di saggi Di tutto resta un poco e soprattutto il romanzo Per Isabel. Un mandala . Affrontare il tema di "Tabucchi postumo" significa altresì cominciare la perlustrazione del prezioso fondo donato dai famigliari dello scrittore alla Bibliothèque nationale de France e conoscere i materiali, perlopiù inediti, conservati nell'archivio privato di Lisbona. Attraverso queste collezioni, nei prossimi anni si potrà riportare alla luce quel Tabucchi che ancora non conosciamo. Posteri e postumi sono infine i numerosi scrittori - italiani e stranieri - che hanno consapevolmente accolto l'eredità tabucchiana nelle loro opere.
Gli autori di questo libro hanno declinato l'aggettivo "postumo" attraverso diverse angolazioni secondo una pluralità e ricchezza di approcci che ha dischiuso promettenti piste di ricerca per gli studi futuri. E viene qui presentata la prima descrizione dettagliata dei tesori custoditi nelle diverse sedi archivistiche.
In apertura del volume sono pubblicati un testo edito e uno inedito dello scrittore. Apparso nel 1997 sul Corriere della Sera e mai più ripubblicato, il primo s'intitola "La Vedovilità che c'è in noi" e costituisce un monito ironico per chi si occuperà dei testi inediti. Il secondo, Sogno di Madonna Fiammetta, dama amata da Messer Boccaccio , rappresenta invece un "sogno di sogno" disperso. Un nuovo, e affascinante, percorso onirico.
List of contents
Content : Antonio Tabucchi : La Vedovilità che c'è in noi - Antonio Tabucchi : Sogno di Madonna Fiammetta, dama amata da Messer Boccaccio - Thea Rimini : Perché Tabucchi postumo - Claudio Gigante : Per Tabucchi postumo - Maria José de Lancastre : Gli archivi Tabucchi - Giulio Ferroni : Isabel e la passione postuma della scrittura - Anna Dolfi : Per Isabel : sulla moltiplicazione/disseminazione dell'incipit - Remo Ceserani : Qualche altra riflessione su Isabel - Eleonora Conti : Per Isabel : intertestualità come evocazione di ombre - Flavia Brizio-Skov : Visioni circolari di Antonio Tabucchi: Per Isabel. Un mandala - Tadahiko Wada : Fissure ovvero fessure tra la veglia e il sogno. Osservazioni dal laboratorio di un traduttore giapponese. - Thea Rimini : Da Perdute salme a Il filo dell'orizzonte : intrecci e confronti - Pietro Benzoni : Di tutto resta un poco . Note su lingua e stile di Tabucchi critico - Clelia Bettini : Dare voce alle voci. Riflessioni sul tradurre Antonio Tabucchi - Monica Jansen : Quel che resta di Tabucchi in Mi riconosci di Andrea Bajani - Bernard Comment : Il fantasma di Antonio Tabucchi.
About the author
Thea Rimini è assistente di lingua e letteratura italiana all¿Université Libre de Bruxelles e all¿Université de Mons e collabora con l¿Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Ha ottenuto il dottorato di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e si occupa principalmente delle relazioni tra letteratura e arti visive.