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Il posto del disordine. Critica delle teorie del mutamento sociale

Italian · Paperback / Softback

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Nella seconda metà del Novecento le scienze sociali hanno prodotto numerose teorie del mutamento sociale (teorie della modernizzazione, della mobilitazione politica, dello sviluppo socioeconomico, del mutamento culturale). Se ne ricava però l'impressione generale di un fallimento: la maggior parte di esse è stata smentita dalla realtà. Per Boudon, che si ispira alla tradizione critica che va da Kant a Popper, occorre orientarsi verso un modello di spiegazione che non pretenda di essere "universale e necessario", nel quale vi sia posto per il disordine. Misurarsi col disordine significa infatti aderire alla realtà e rinunciare a pericolose leggi astratte. "La teoria, nel suo insieme", come scrive Arnaldo Bagnasco nella presentazione al volume, "è una grande scatola degli attrezzi, che il ricercatore adopera trovando e combinando strumenti adatti alla comprensione di un caso concreto". Una riflessione divenuta imprescindibile sullo statuto delle scienze sociali.


Product details

Authors Raymond Boudon
Assisted by P. Lalli (Translation)
Publisher Il Mulino
 
Languages Italian
Product format Paperback / Softback
Released 12.02.2009
 
EAN 9788815128102
ISBN 978-88-15-12810-2
No. of pages 296
Dimensions 134 mm x 212 mm x 16 mm
Weight 316 g
Series Biblioteca paperbacks
Il Mulino
Il Mulino
Biblioteca paperbacks
Subjects Non-fiction book > Politics, society, business > Politics
Social sciences, law, business > Sociology > Sociological theories

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