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KME è un gruppo industriale europeo leader mondiale nella produzione e commercializzazione di prodotti in rame e sue leghe. Il mio lavoro di stage universitario, svolto presso la suddetta ditta, ha avuto come obbiettivo il controllo della qualità delle acque di scarico (degli impianti di risciacquo delle acque delle barre) per garantire che gli analiti esaminati (Cu e Zn) siano conformi ai limiti riguardo l'allegato A della tabella inerente la qualità delle acque (Legge 152/2006), prima di essere smaltite nell'ambiente. Le quantità di Cu e Zn sono state analizzate attraverso una metodica che negli anni precedenti veniva svolta con digestione umida attraverso l'impiego dell'assorbimento atomico Perkin Elmer (mineralizzazione o acidificazione del campione); ultimamente si è previsto di acquistare uno strumento di maggior precisione ed accuratezza (EcaMon SaFIA), metodo elettrochimico, da supporto alla metodica tradizionale. L'analisi dovrebbe essere particolarmente utile ed interessante per i professionisti del campo Ambientale e Chimico, con particolare riferimento al settore della Chimica analitica.
About the author
Marta Boito: laureata triennale in Scienze ambientali e gestione del territorio presso l'Universit del Piemonte Orientale "A. Avogadro". Attualmente frequenta il primo anno della Laurea magistrale in Scienze e tecnologie per l'ambiente e le risorse all'Universit degli Studi di Parma.
