Fr. 65.00

La fine del progresso. Decolonizzare i fondamenti normativi della teoria critica

Italian · Paperback / Softback

Shipping usually takes at least 4 weeks (title will be specially ordered)

Description

Read more










L'idea di progresso è indissolubilmente legata all'eredità coloniale dell'Occidente? Autori contemporanei come Jürgen Habermas, Axel Honneth e Rainer Forst, esponenti della teoria critica tedesca, difendono questo concetto. Ma se la teoria critica è l''auto-chiarificazione delle lotte e dei desideri' del presente, perché continua ad appellarsi al 'progetto incompiuto della modernità' senza problematizzare le forme del potere coloniale passate e presenti? Riprendendo alcune intuizioni di Foucault e Adorno, Amy Allen ridefinisce in modo radicale il rapporto tra potere, normatività e storia, evidenziando i presupposti eurocentrici dell'idea di progresso. Un'opera che abbandona definitivamente la teleologia della storia e rilancia la vocazione emancipatoria originaria della Scuola di Francoforte alla luce degli studi postcoloniali.

Product details

Authors Amy Allen
Assisted by Marco Solinas (Editor), Elena Agatensi (Translation)
Publisher Castelvecchi
 
Languages Italian
Product format Paperback / Softback
Released 21.03.2025
 
EAN 9791256142408
ISBN 979-12-5614-240-8
No. of pages 344
Dimensions 150 mm x 210 mm x 25 mm
Weight 418 g
Series Castelvecchi
Eliche
Subject Social sciences, law, business > Sociology > Sociological theories

Customer reviews

No reviews have been written for this item yet. Write the first review and be helpful to other users when they decide on a purchase.

Write a review

Thumbs up or thumbs down? Write your own review.

For messages to CeDe.ch please use the contact form.

The input fields marked * are obligatory

By submitting this form you agree to our data privacy statement.