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Il presente lavoro affronta il concetto di usucapione, collocandolo nel tempo, nonché esaminando i vari tipi di usucapione esistenti nel nostro ordinamento giuridico e i loro requisiti specifici. In questo contesto, si occupa principalmente dell'innovazione legislativa dell'articolo 1240-A del Codice Civile, recepito nell'ordinamento nazionale con il provvedimento provvisorio n. 514/2010, di dubbia costituzionalità, convertito nella legge n. 12424/2011, dando vita all'usucapione familiare. Lo studio si propone di contestualizzare la nuova forma di usucapione, inserita in un momento di grave crisi abitativa del Paese e derivante dall'esigenza del diritto alla casa. Pertanto, nel corso del lavoro, si osservano alcuni degli effetti dell'introduzione di questa nuova forma di usucapione nell'attuale ordinamento giuridico, tenendo conto di alcuni valori, come la giustizia sociale, nonché la messa in discussione della colpa insita nell'abbandono della casa. Infine, si discutono alcune delle numerose questioni materiali che non si sono ancora consolidate nella dottrina e nella giurisprudenza in merito ai cambiamenti apportati dall'innovazione legislativa.
About the author
Studente di Master in Diritto presso l'Università Federale di Santa Maria; Specialista in Diritto di Famiglia presso la Pontificia Università Cattolica di Rio Grande do Sul; Laureato in Diritto presso l'Università Federale di Santa Maria.
