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L'educazione popolare è stata un terreno fertile per innumerevoli segmenti sociali nelle loro più svariate rappresentazioni. Appare in nuovi contesti come un nuovo pensare e fare pedagogico, essendo un riferimento per il lavoro politico ed educativo nei più diversi movimenti sociali, sia tradizionali che emergenti, nell'educazione formale e informale, nelle estensioni universitarie, nei centri e nelle periferie, tra gli altri spazi di lotta e organizzazione sociale. In ambito ecclesiale, alcuni movimenti progressisti hanno costruito un'educazione impegnata nella promozione della cittadinanza, cercando nuove forme di organizzazione. In questo contesto, troviamo la Fondazione Dom José Maria Pires (FDJMP), nel comune di Serra Redonda, Paraíba. La formazione offerta da questa istituzione ha raggiunto giovani di tutto il Brasile in una prospettiva critica e umanizzante, ponendo l'accento sullo scambio di esperienze, vivendo e studiando temi che hanno permesso la crescita personale e il rafforzamento delle pratiche sociali, politiche, religiose e culturali alla luce dei contributi epistemologici freireani e di altri collaboratori.
About the author
Carlos Augusto da Silva Junior (Autore) ha conseguito un Master in Educazione presso l'UFPB (2014) e attualmente è membro del Gruppo di Studi e Ricerche in Educazione, Etnie ed Economia Solidale (GEPeeeS)-UFPB. Severino Bezerra da Silva (coautore) ha conseguito il dottorato in Scienze sociali presso la PUC di San Paolo e lavora come professore presso il Graduate Program in Education (PPGE/UFPB).
