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Il controllo biologico o biocontrollo è un metodo per controllare parassiti come insetti, acari, erbe infestanti e malattie delle piante utilizzando altri organismi. Si basa sulla predazione, sul parassitismo, sull'erbivoro o su altri meccanismi naturali, ma in genere comporta anche un ruolo attivo di gestione da parte dell'uomo. Può essere una componente importante dei programmi di gestione integrata dei parassiti (IPM). Esistono tre strategie di base per il controllo biologico dei parassiti: quella classica (importazione), in cui si introduce un nemico naturale di un parassita nella speranza di ottenerne il controllo; quella induttiva (incremento), in cui si somministra un'ampia popolazione di nemici naturali per un rapido controllo dei parassiti; e quella inoculativa (conservazione), in cui si adottano misure per mantenere i nemici naturali attraverso una regolare ricostituzione. I nemici naturali degli insetti, noti anche come agenti di controllo biologico, comprendono predatori, parassitoidi, patogeni e competitori. Gli agenti di controllo biologico delle malattie delle piante sono più spesso chiamati antagonisti. Gli agenti di controllo biologico delle erbe infestanti includono predatori di semi, erbivori e patogeni vegetali. Il controllo biologico può avere effetti collaterali sulla biodiversità attraverso attacchi a specie non bersaglio.
About the author
Mohamed Abdel-Raheem Ali Abdel-Raheem, Pests & Plant Protection Department, Agricultural and Biological Research Institute, National Research Centre, Le Caire, Égypte, et Dr. Lamiaa Fingan Nashi Al-Maliki, Department of Molecular and Medical biotechnology, College of Biotechnology, Al-Nahrain University, Bagdad, Iraq.
