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La Convenzione sui rifugiati del 1951 è lo strumento fondamentale della protezione internazionale dei rifugiati. Tuttavia, la Convenzione è stata criticata sotto molti aspetti, in particolare è stato sottolineato che la Convenzione non copre le richieste di asilo basate sul genere. Le donne sono trascurate nella Convenzione. L'UNHCR ha pubblicato delle linee guida e un manuale per le donne rifugiate. Il Regno Unito, il Canada, l'Australia e gli Stati Uniti, e alcuni altri Stati, hanno adottato linee guida per considerare l'applicazione delle donne rifugiate. Anche la giurisprudenza ha contribuito al suo sviluppo. Tuttavia, ci si chiede se questi sviluppi siano sufficienti a garantire i diritti delle donne rifugiate, perseguitate per il loro genere. Per trovare la risposta, questo libro esamina la Convenzione sui rifugiati del 1951, analizza il significato di persecuzione basata sul genere, le linee guida dell'UNHCR e altri sviluppi, e la giurisprudenza comparata (Canada, Regno Unito, Nuova Zelanda e Germania) sulla richiesta di asilo basata sul genere. Questo libro sarà un'utile fonte di informazioni per ricercatori, studenti e attivisti dei diritti umani particolarmente interessati al diritto internazionale dei rifugiati e alla persecuzione di genere.
About the author
Hassan Al Imran è un ricercatore di dottorato della School of Law della Western Sydney University. Si occupa di diritto dei rifugiati, diritti umani, diritto internazionale e diritto marittimo. Hassan Al Imran ha conseguito i titoli LL.B, PGDL e LL.M presso le università del Regno Unito e ha esperienza di insegnamento presso una facoltà di giurisprudenza in Bangladesh. È stato chiamato all'ordine degli avvocati da Lincoln's Inn (Regno Unito).
