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Gli insetti sono uno dei principali parassiti dei cereali immagazzinati e dei loro sottoprodotti. La necessità di controllarli fino alla loro completa eliminazione porta all'uso scorretto di insetticidi chimici. Un'alternativa ecologicamente più sicura è l'applicazione di metaboliti secondari delle piante per il loro controllo. Gli autori hanno studiato l'attività repellente e/o insetticida di metaboliti a bassa polarità isolati da tre specie autoctone: Merremia dissecta (Jacq.) Hallier f., Lepidaploa remotiflora Rich. e Adiantum lorentzii Hieron. contro i parassiti dei cereali immagazzinati e delle colture. Gli estratti delle specie studiate sono stati analizzati mediante cromatografia su strato sottile e gascromatografia accoppiata alla spettrometria di massa, determinando la presenza di composti triterpenici (TTP) nel profilo GC-EI-MS. Le frazioni arricchite di TTP hanno mostrato una promettente attività contro Tribolium castaneum Herbst e Armadillidium vulgare L., parassiti cosmopoliti di importanza economica e sanitaria. I risultati riportati sono senza precedenti e contribuiscono alla prospezione e allo sviluppo di biorepellenti selettivi con un minore impatto ambientale.
Über den Autor / die Autorin
Ferderico Laime es Lic. en Biotecnología, docente e investigador de la UNT. Andrea Sosa es Dra. en Cs. Químicas, docente e investigadora de la UNT. Elena Cartagena es Farmacéutica y Dra. en Bioquímica, Prof. Asociada e investigadora de la UNT e INBIOFAL (CONICET, UNT).
