Mehr lesen
Über den Autor / die Autorin
Mona De Weerdt (*1987) hat in Bern und Berlin Theater- und Tanzwissenschaft, Kunstgeschichte und World Arts studiert. Seit 2016 arbeitet sie als Dramaturgin und Produktionsleiterin im Südpol Luzern. Sie ist Kommissionsmitglied im Bereich Tanz & Theater bei der Fachstelle Kultur Kanton Zürich und war in verschiedenen Jurys tätig (2012 Theaterspektakel Zürich, 2015 PREMIO Nachwuchspreis für Theater und Tanz sowie 2017 Zeitgenössische Schweizer Tanztage).Andreas Schwab (*1971) ist Historiker und freier Kurator. Seine Dissertation «Monte Verità – Sanatorium der Sehnsucht» ist 2003 erschienen. Seit 2008 kuratierte er verschiedene Ausstellungen, zuletzt «Die Utopie der Widerspenstigen. 40 Jahre Longo maï», die 2013 an verschiedenen Orten Station machte. Begleitend dazu erschien die Publikation «Landkooperativen Longo maï. Pioniere einer gelebten Utopie».
Zusammenfassung
Dada a Zurigo e il movimento per la vita sana e la riforma della danza sul Monte Verità. Questi due luoghi all’inizio del XX secolo sono teatro di mutamenti profondi sotto il profilo estetico e sociale. Nel 1913 Rudolf von Laban inaugura la sua scuola di arte del movimento, nel 1916 Hugo Ball e un gruppo di artisti e letterati fondano il Cabaret Voltaire a Zurigo. Presto i protagonisti del movimento dada e le danzatrici della scuola Laban si incontrano e avviano collaborazioni artistiche.
In una serie di saggi, specialisti di diverse discipline esplorano i legami ideologici, artistici e personali tra il dadaismo zurighese e la cerchia attorno a Rudolf von Laban e mostrano come la danza, differenziandosi dal balletto, si sia modernizzata fino a giungere a sperimentazioni contemporanee.