Ulteriori informazioni
"Tutto facevano senza conoscenza, finché io insegnai loro a distinguere il sorgere e il tramontare degli astri, e il numero". Eschilo "Prometeo incatenato". Così inizia il testo di Massimo Cacciari. Si parla di teatro anche se nella pagina non si può raccontare l'indimenticabile spettacolo di Bustric. E di arte, e di arti applicate, come la struttura geometrica e il significato spirituale del giardino Zen del Ryoanji a Kyoto. E di bolle di sapone, che non mancano quasi mai agli incontri veneziani, bolle Quattro dimensioni e bolle gigantesche che servono da modella alla piscina olimpica di Bejing. E si parla di infinito, di tanti infiniti, sino a viaggiare nell'"Ignoto spazio profondo", titolo del film di Werner Herzog proiettato a Venezia. Di musica, di simulazioni al computer di suoni ed immagini e delle creazioni dell'artista Paolo Barlusconi. Dopo dieci anni, quella che sembrava una idea improvvisata, senza un grande futuro, e' divenuta una occasione di interesse e fascinazione, che continuerà finché ci sarà qualcuno che ne sarà ancora sedotto.
Sommario
Il primo numero.- Il primo numero.- matematica e infinito.- L'idea di infinito: osservazioni storiche e filosofiche.- Lo strano concetto di punto materiale.- matematica, forme e architettura.- Dai radiolari ai vasi di Gallé.- L'architettura delle bolle di sapone.- Topologia e spazio storico: il museo del mondo ellenico, Atene.- Un politopo pubblico a Venezia.- Una bolla a quattro dimensioni.- matematica e giocattoli.- Tecnologia, matematica e la cultura dei bambini.- matematica e arte.- In cammino verso l'autenticazione digitale.- Simmetrie fronte-retro in manufatti tessili del periodo pre-Inca.- Cosmogonie.- matematica e psichiatria.- La mente matematica.- matematica e fumetto.- Matematica e narrativa.- matematica e musica.- Il cambiamento di paradigmi nella relazione tra matematica e musica tra il tardo Medioevo e il Rinascimento.- Simple mapping e la dimensione estetica.- La metafora nella matematica e nel suono.- matematica e applicazioni.- L'acchiapparella ed altri giochi (differenziali).- Il girasole di Fibonacci.- I modelli matematici per la previsione meteorologica.- matematica e medicina.- Evoluzione dell'istopatologia: da flatlandia a una visione a tre dimensioni.- matematica, Cina e Giappone.- Matteo Ricci: un gesuita matematico alla corte dei Ming.- La proporzione e la dimensione della mente: il giardino zen del Ry?an-ji, Ky?to.- matematica e teatro.- Star Messengers e Delicious Rivers: rappresentare concetti matematici a teatro.- omaggio a Peter Greenaway.- Sembrerebbe che una tale magia potesse accadere soltanto a Venezia.- Senza titolo.- 92 drawings of water.- Matematica e cultura dieci anni dopo: un bilancio.
Riassunto
"Tutto facevano senza conoscenza, finché io insegnai loro a distinguere il sorgere e il tramontare degli astri, e il numero". Eschilo "Prometeo incatenato". Così inizia il testo di Massimo Cacciari. Si parla di teatro anche se nella pagina non si può raccontare l’indimenticabile spettacolo di Bustric. E di arte, e di arti applicate, come la struttura geometrica e il significato spirituale del giardino Zen del Ryoanji a Kyoto. E di bolle di sapone, che non mancano quasi mai agli incontri veneziani, bolle Quattro dimensioni e bolle gigantesche che servono da modella alla piscina olimpica di Bejing. E si parla di infinito, di tanti infiniti, sino a viaggiare nell’ "Ignoto spazio profondo", titolo del film di Werner Herzog proiettato a Venezia. Di musica, di simulazioni al computer di suoni ed immagini e delle creazioni dell’artista Paolo Barlusconi. Dopo dieci anni, quella che sembrava una idea improvvisata, senza un grande futuro, e’ divenuta una occasione di interesse e fascinazione,che continuerà finché ci sarà qualcuno che ne sarà ancora sedotto.
