Tracks
Beschreibung
Videoclip Cry Of The Black Birds hier klicken
Produktdetails
Interpreten | Amon Amarth |
Genre |
Hardrock, Metal
|
Inhalt | CD |
Erscheinungsdatum | 01.01.2000 |
Künstler
Interpreten
Genre
Kundenrezensionen
-
new rec
"Twilight Of The Thunder God" will be the title of our seventh full-length album!
"Twilight Of The Thunder God" will be released the 19th of September in D/A/CH/I and the 22nd of September in the rest of Europe.
The album was recorded at Fascination Street Studio in Örebro, Sweden and will include such songtitles as "Guardians of Asgaard", "Live for the Kill" and "Tattered Banners and Bloody Flags".
greezes -
Hammer
Tolles Album wirklich, geile Melodien. Kenne keine andere Metal Band di so tolle Melodien rüberbringt und zugleich die Härte hat.
-
Unglaublich...
Erstklassiges Album. ZUGREIFEN!
-
Viking power strikes back again
!!!ODEN ROCKS!!!
-
geili Schiibe
Also ich finde das äs absoluts Hammer-Album!!! Super Gittarrenriffs, melodisch und stark abgmischt. "Prediction of Warfare", "Under the northern Star" und "Gods of War arise" sind absoluti Ohrwürm!
Näbed In Flames mini absolute Liäbling! -
Amon Amarth
A 2 anni di distanza tornano gli Amon Amarth con un nuovo full lenght e, diciamolo subito, lo fanno alla grande.
In passato la band svedese ci ha abituati ad un andamento altalenante costituito da un album eccellente intercalato ad uno meno entusiasmante... Il trend non viene tradito, infatti dopo il seppur buono Fate of Norns ecco uscire il loro autentico capolavoro.
Il nuovo album infatti riporta la band ai fasti del fondamentale Once Sent From The Golden Hall ( ogni fans metal dovrebbe riservare un posto di riguardo a questo disco ) consacra una volta per tutte il gruppo nell'èlite della scena metal.
Una delle critiche che più spesso hanno colpito il gruppo è l'eccessiva staticità del suono e la mancanza di una reale evoluzione, il gruppo ha quindi reagito nel miglior modo possibile: pur restando fermamente e con convinzione fedeli al proprio sound sono riusciti ad inserire alcune novità nel nuovo album.
Queste novità cominciano a diventare evidenti nella seconda traccia " Runs To My Memory": infatti se l'opener è la classica Amon Amarth song con il compito di sottolineare che la band è sempre se stessa e pronta a spaccare, la seconda track introduce nel ritornello un lieve tessuto di melodia costruito dalle chitarre che arricchiscê in epicità il suono e risulta molto convinciente.
Sopra le righe appare il frontman Johan Hegg la cui prestazione vocale, che passa dal growl più violento a passaggi più tranquilli, si assesta sempre su livelli altissimi; ma tutta la band ê in ottima forma: la sessione ritmica è prescisa e potente mentre i 2 chitarristi sono abili a costruire riff sempre efficaci.
L'album risulta più eterogeneo (sempre nel limite degli Amon Amarth) e riesce ad esaltare ad ogni ascolto, si passa quindi dalle più melodiche "Hermod's Ride to Hel (Lokes Treachery Part 1)" e "Under The Northern Star" ( forse il brano più melodico mai composto dal gruppo )alle più dirette e violente tracks che completano il disco.
Ottimo disco e grande passo in avanti rispetto al -seppur buono-lavoro precedente, e se da più di 3 settimane With Oden On Our Side rimane fisso nel mio stereo vorrà dire qualcosa...
Voto: 9/10 -
Wieder auf Kurs!
Nach dem eher mässigen 'Fate Of Norns' wieder ein hammermässiges Album!
-
Walhalla
Jeder Metaller, der diese Scheibe nicht kennt, verpasst gehörig was! Power ohne Ende! WITH ODEN ON OUR SIDE!
-
zu Edel!!
Ich schliesse mich all diesen Lobeshymnen an! Die Platte ist einfach....unbeschreiblich! Freue mich riesig auf den Gig im Z7!! See you there
-
fett, fetter, amon amarth
man führe sich nur mal den track 5 (gods of war arise) zu ohren! das gibt dir so was von power:-) sooo fett!!!!!
-
Thors Hammer schlägt zu....
Du heiliges blechle ist das ne geile Scheibe.Kein einziger Lückenfüller findet sich auf dieser Scheibe.Nehmt ein Horn mit Met und lauscht den Klängen dieser Scheibe.Bei Prediction of Warfare bekomm ich nen Ständer...Salut
-
Sau Geil
Kann mich nur anschliessen. Die geilste Amon Amarth CD, welche jemals erschienen ist...
-
Tolles Album
Hab die CD jetzt ca. 10 mal durchgehört und ich finde, sie ist das beste Album, das A.A. je rausgebracht hat. Ich bin begeistert.
-
GEIIIILLL!!!
Die Scheibe ist ein Meisterwerk des Viking Metals! Es gibt keine bessere Band!!!!
Einfach nur geil! -
Viking Metal at its best!
Yes!! Amon Amarth haben hier ne extremst geile Scheibe abgeliefert! Jeder Song ist ein Volltreffer!!!
Ich kann das Konzert kaum noch erwarten! -
Wikinger Metal at his best
Runes to my memory und Cry of the black birds, welche ja im Netz schon zu hören sind, lassen auf ein Hammer Album schliessen. Meiner Meinung nach tönt das ganze auch einiges besser als der Vorgänger Fate of Norns. Das Wikinger Schiff kann wieder zur See stechen ;-).
-
zu geil!
Das ganze album ist wieder mal hammergeil geworden! Nur Hymnen! Und die Produktion ist noch differenzierter! Bedenkenlos zuschlagen! (weiss, der Spruch hat soooo nen langen Bart. Aber hier stimmt er halt wirklich!)
-
geilgeil
ich schliess mich den meinungen meiner brüder an. habe das sample gehört und es haut einem weg!!
-
Viel besser als Fate Of Norns!
Hab den Sample von "Cry of the Black Birds" auch gerade gehört, klingt wieder richtig wie die anfänge von Amon Amarth und nicht wie das schwache "Fate Of Norns"!
Ich hoffe nur dass ich am Konzert in Pratteln frei vom WK bekomm... -
Yesss!
Hab gerade ein paar Mal ein Sample des Songs "Cry of the Black Birds" gehört... Hammer, kann ich nur sagen! Das Album wird gross! Und dann kommen sie auch wieder ins Z7! MIt Wintersun! Geil!
-
With Oden On Our Side
Géniallissime!
Fantastique!
Vraiment bon, cet album! à avoir absolument! -
With Oden on our side
I testi sono molto esaltanti, come sempre del resto; e le canzoni variano dai tempi veloci a quelli un po'meno. Era da un po' che gli amon amarth non sfornavano un album così eccezionale(non che Death in fire e The fate of norns fossero indegni, ma comunque neanche troppo esaltanti), secondo me é un obbligo averlo!!! Si avvicina molto ai tempi di Once sent from the golden hall, quindi... DA AVERE!!!
-
With Oden ON Our Side
Grandissimo album,assolutamente da avere,come tutti i loro album!!Pratteln arriviamo!
-
VIKINGI
il ritorno dei vikingi sono mostrosi.ci vediamo al 6.11.2006 a pratteln mi raccomando.non perdetevi poi lo bellissimo spettacolo di loro.ci vediamo su!!!!! ciao ciao
-
Amon Amarth
A 2 anni di distanza tornano gli Amon Amarth con un nuovo full lenght e, diciamolo subito, lo fanno alla grande.
In passato la band svedese ci ha abituati ad un andamento altalenante costituito da un album eccellente intercalato ad uno meno entusiasmante... Il trend non viene tradito, infatti dopo il seppur buono Fate of Norns ecco uscire il loro autentico capolavoro.
Il nuovo album infatti riporta la band ai fasti del fondamentale Once Sent From The Golden Hall ( ogni fans metal dovrebbe riservare un posto di riguardo a questo disco ) consacra una volta per tutte il gruppo nell'èlite della scena metal.
Una delle critiche che più spesso hanno colpito il gruppo è l'eccessiva staticità del suono e la mancanza di una reale evoluzione, il gruppo ha quindi reagito nel miglior modo possibile: pur restando fermamente e con convinzione fedeli al proprio sound sono riusciti ad inserire alcune novità nel nuovo album.
Queste novità cominciano a diventare evidenti nella seconda traccia " Runs To My Memory": infatti se l'opener è la classica Amon Amarth song con il compito di sottolineare che la band è sempre se stessa e pronta a spaccare, la seconda track introduce nel ritornello un lieve tessuto di melodia costruito dalle chitarre che arricchiscê in epicità il suono e risulta molto convinciente.
Sopra le righe appare il frontman Johan Hegg la cui prestazione vocale, che passa dal growl più violento a passaggi più tranquilli, si assesta sempre su livelli altissimi; ma tutta la band ê in ottima forma: la sessione ritmica è prescisa e potente mentre i 2 chitarristi sono abili a costruire riff sempre efficaci.
L'album risulta più eterogeneo (sempre nel limite degli Amon Amarth) e riesce ad esaltare ad ogni ascolto, si passa quindi dalle più melodiche "Hermod's Ride to Hel (Lokes Treachery Part 1)" e "Under The Northern Star" ( forse il brano più melodico mai composto dal gruppo )alle più dirette e violente tracks che completano il disco.
Ottimo disco e grande passo in avanti rispetto al -seppur buono-lavoro precedente, e se da più di 3 settimane With Oden On Our Side rimane fisso nel mio stereo vorrà dire qualcosa...
Voto: 9/10 -
Odin war mit Amon Amarth!
Wie der Albumtitel schon sagt, ist Odin auf unserer Seite, denn das neue Album ist einfach nur ein echter (Thors-)Hammer geworden!! Fette Riffs, geile Melodien, dazu eine richtig starke Produktion, SO muss das sein!!
Und am 6.11. geht's im Z7 rund, yes!
Schreibe eine Rezension
Top oder Flop? Schreibe deine eigene Rezension.